Oct 062012
 

Negli ultimi 2 giorni sono stato occupato con il mio nuovo desktop, lo uso come il mio computer di casa dove navigo, scrivo documenti Office e gioco un po, tutto su Linux naturalmente.

Con le mie esigenze più o meno qualsiasi nuovo hardware andrà bene, a volte mi chiedo perché persone con nessuna conoscenza dei Computer comprano hardware per più di 1500€, ho comprato (grazie ebay) un economico Pentium dual core (G620) su una scheda madre Asrock H61M-HVS + 8 GB Ram (Kingston DDR3) + un hard disk Seagate da 500GB 7200RPM buffer di 16 MB e una Sapphire Radeon HD 5450 con 2048MB GDDR3 RAM, il tutto per circa 330 €.

A questa lista ho aggiunto una chiavetta usb wireless N 150 (DWA-125) D-Link , il pezzo di … hardware che mi ha dato più problens nel setup, ma ora anche questo è installato e funzionante, nel prossimo articolo una piccola guida su come farlo funzionare.

Come cosa nuova per il mio desktop e come anticipato dal titolo ho deciso di passare da Ubuntu a Mint, rimanendo sulla versione XFCE.

Sul mio desktop ho sempre usato distribuzioni .deb, e così dopo Debian e Ubuntu ora è il momento di provare Mint, ho sentito un sacco di elogi su di essa e quindi voglio provarla sul campo dopo 2 anni e mezzo di Ubuntu, a dire il vero questa decisione è stata presa anche dopo alcune scelte “commerciali” di Canonical per la loro prossima release e l’Unità un DE che mi è mai piaciuto, preferisco molto di più cannella, che io uso sul mio portatile con gentoo.


Mint è una buona scelta per me, anche perché è pienamente compatibile con Ubuntu e così sarò in grado di testare il software e scrivere guide per Ubuntu/Mint, ma quando è nata Mint e quale è la sua storia? Wikipedia alla riscossa:

ma quando è nata Mint e qual’è la sua storia? Wikipedia viene in mio soccorso su questo:

Linux Mint è nata nel 2006 con una versione beta chiamata 1.0 “Ada”. Il progetto non era noto al momento e questa versione non è mai stata rilasciata come stabile. Con il rilascio di 2.0 “Barbara”, pochi mesi dopo, la distribuzione ha catturato l’attenzione di molte persone all’interno della comunità Linux ed ha iniziato a creare un pubblico. Utilizzando il feedback dato dalla sua nuova comunità, la distribuzione ha rilasciato una rapida successione di rilasci tra il 2006 e il 2008. 5 versioni sono state rilasciatate in sequenza: 2.1 “Bea”, 2.2 “Bianca”, 3.0 “Cassandra”, 3.1 “Celena” e 4.0 “Daryna”.

Nel 2008, Linux Mint ha adottato lo stesso ciclo di rilascio come Ubuntu e lasciò cadere il suo numero di versione prima di rilasciare la versione 5 “Elyssa”. Lo stesso anno, nel tentativo di aumentare la compatibilità tra i due sistemi, Linux Mint ha deciso di abbandonare la sua base di codice e ha cambiato il modo in cui costruire le sue versioni. A partire dalla versione 6 “Felicia” ogni rilascio è stato ora completamente basato sulla più recente versione di Ubuntu, costruito direttamente da esso, a tempo di circa un mese dopo l’uscita corrispondente di Ubuntu (cioè di solito in maggio e novembre).

Installazione e primo avvio

Come molte distribuzione moderne l’installazione di Mint 13 avviene tramite un CD live,, nel mio caso ho usato una chiavetta USB, ma questo non fa alcuna differenza per il risultato finale.

L’installazione con la procedura guidata è andata senza intoppi e dopo le solite domande sulla lingua ed il partizionamento del disco ha iniziato il processo di installazione, l’unica cosa che ho trovato di diverso è la possibilità di avere file system Btrfs, non mi ricordo se Ubuntu 12,04 ha questa opzione, l’intero processo di installazione ha richiesto meno di 5 minuti, sorprendente.

Al primo avvioil wireless non funzionava quindi ho collegato un cavo incrociato alla mia vecchia Ubuntu e l’ho configurata come gateway , in questo modo ho aggiornato tutti i pacchetti (più di 400), questo ha richiesto molto più tempo rispetto all’installazione.

Un’altra cosa fatta durante il primo avvio è stato aggiungere il driver proprietario (non aperto) per la scheda video, in Mint basta andare in Impostazioni -> driver aggiuntivi, questo farà una scansione e si vi proporrà eventuali driver aggiuntivi, per il mio PC ho installato il driver grafico per FGLRX per schede video ATI/AMD.

Una volta che tutto è stato correttamente aggiornato e il nuovo driver video installato ho riavviato il sistema e questo è l’aspetto del mio desktop dopo un po’ di piccole personalizzazioni:

desktop

L’output è mostrato a 1920×1080 dalla scheda VGA della Sapphire, appare molto ben definita e pulita, nei prossimi giorni passerò ad utilizzare l’interfaccia DVI, con cui dovrei migliorare ulteriormente.

Differenze tra Mint e Ubuntu

Forse è troppo presto per dirlo, ma in 2 giorni non ho veramente trovato alcuna differenza significativa tra la mia vecchia Xubuntu e Mint (XFCE Edition), probabilmente questo cambiamento di distribuzione sarebbe più duro per persone che si spostano da Unity a Cinnamon o Mate.
Forse Mint è più facile da usare in quanto contiene di base più codec e driver (anche proprietari) a disposizione e GUI per gestirli, ma io non sono bravo nel giudicare queste cose in quanto di solito uso apt-get e aptitude per installare software e vim per configurarlo quindi per la maggior parte delle operazioni non uso per nulla gli strumenti grafici.

In conclusione, l’installazione e il primo approccio sono stati positivi, vediamo ora come va il processo di aggiornamento nelle versioni successive, e il suo utilizzo nelle mie operazioni di ogni giorno.

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  6 Responses to “Nuovo computer, nuova distribuzione, o arrivederci Ubuntu e benvenuta Mint”

  1. I think I should try this mint version.

  2. I am using both Xubuntu and Mint 13 XFCE. Both work well, but the screenshot you have given is not of Mint XFCE, but looks like you hav installed XFCE on top of Cinnamon / MATE. Default screen has just on bottom panel and some desktop icons.

    Else you must have used same user name and hence config files of older XFCE distro must have been transferred.

    Xubuntu is also rock solid and Mint lags behind in it’s Software Manager (better word which sounds technical) then commercial sounding ‘Software Center’

    I had one issue with Mint 13 XFCE when I lost minimize, max, close buttons, but upon xfwm restart (in terminal) they came back adn till now no problems

    Apart from Distro, which is minty fresh 🙂 , it’s forums and comunity make the diference. i feel more comfortable in mint forums then in Ubuntu forums. It’s subjective.

    One thing I like about mint is that it’s staying traditional. Clem wants traditional computing, hence cinnamon and nemo 🙂

    I do not want to stratch my hand 2 ft to my 20 inch screen. I will rather use keyboard and mouse. Synpase is my favourite. Can’t live without it.

    Difference between Xubuntu and Mint XFCE is in selection of Default programs. XFCE can be used for modern desktop configurations. It’s not just for poor man’s desktop. So Mint XFCE can be used as a full fleged PC, like it’s LMDE XFCE version. It’s for those who do not like Gnome3. Clem derived it straight from Cinnamon edition and not from Xubuntu as base, as he has said, XFCE relies on some Gnome components. (Clem said in his blog)

    Xubuntu, lik Lubuntu is developed keeping in mind older PCs

    If you want a true artwork, try Voyager Live, a remastered Xubuntu 12.04. It’s not Voyage, which is based on Debain.

    Voyager Live has 21 conky control, but the dev is french. So there is communication problem. If you love XFCE, then it’s worth trying.

    Apart from beautiful visual tweaks, it has useful tools like grub restore, grub customizer, etc.

    • Thanks for the long feedback sunewbie.
      And i just installed Mint 13 XFCE edition into a new Harddisk, so this is a bit weird, the first user created (during the installation) has an XFCE desktop like the one posted in the screenshot, while the second has the panel on bottom like you said.

      Best regards

  3. It strange, because, until now, whichever mint distros I have installed, MATE, Cinnamon, XFCE, all have Linux Mint default wallpaper with Linux Mint 13 or Linux Mint Maya logo in silver-greenish colour.There is no top panel or dock-like panel like in vanilla XFCE or Xubuntu. It’s more like LXDE. Even the Mint menu is off by default, as it eats about 25 MBs more (in LMDE XFCE mint menu did consumed 25 MB extra). XFCE Menu is just titled Menu without the mouse icon.

    Even the LMDE edition has same wallpaper. XFCE is tweaked so as to be similar to venerable Gnome 2 🙂

    I am just an end user, and do not know ‘Everytihng about Linux’ 😉 so cannot figure out the problem. May be the first user name that you generated during installation is the matching with another distro. I has this problem when I installed Bodhi Linux adn even Xubuntu. I kept same username so that I do not have to spend time in tweaking DE.

    Kind Regards

  4. Thanks for this post, I really enjoyed it. I was wondering how your computer is running with the above specs? I am about to build my own PC as well so this was right on time for me.

    • Hello Anthony,
      With above specs I’m really happy with my new Mint 13.
      In the next days I’ll test some game and I’ll let you know how it works.

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