Articolo originale pubblicato su il panda verde
Oggi vi parlo di Deja Dup, il tool che ho utilizzato per fare una copia di sicurezza dei file prima di effettuare l’avanzamento a Lubuntu 11.04 (molto probabilmente arrivo un po’ tardi per questa operazione ma il programma val bene un post sul blog). Si tratta infatti di un ottimo software per creare backup (tanto che fa parte dei pacchetti di serie su Fedora 13 e se tutto andrà nel verso giusto verrà anche inserito in Ubuntu 11.10) ma il motivo del post non è proprio questo, la grande dote Deja Dup è la sua estrema semplicità di utilizzo, bastano infatti un paio di click per configuralo e salvare i nostri preziosi documenti, anche “in the cloud”.
Aprendo il programma ci troviamo di fronte a due sole possibili scelte: eseguire o ripristinare un backup (difficile sbagliare).
Se scegliamo la prima alternativa non ci resta che decidere dove salvare i file, fra le possibili opzioni ci sono i servizi cloud di Amazon S3 e Rackspace, una condivisione Windows, FTP, SSH, WebDAV oltre alle più classiche unità disco interne ed esterne ed inoltre quali le cartelle desideriamo includere e quali escludere dal backup.
Anche il ripristino è un’operazione semplicissima, l’unica informazione richiesta è la posizione del backup da ripristinare.
Per gli utenti più esigenti nella scheda preferenze di Deja Dup è possibile anche impostare la pianificazione periodica dei backup e decidere per quanto tempo questi rimarranno disponibili (normalmente è selezionato per sempre).
Come si installa su Ubuntu e altre debianizzate?
sudo apt-get install deja-dup |
Aggiungo come nota, secondo me molto interessante, che Deja Dup include anche l’opzione per cifrare tutti i backup effettuati.
Per quello che so questa utile applicazione sarà inclusa di default in Ubuntu 11.10, e quindi probabilmente si diffonderà tra i tanti utenti Linux di questa distribuzione.
Popular Posts:
- None Found
useless if you have one server without graphic interface
Yes, it’s probably more oriented to a Desktop solution, where it can be really useful.
You can use redobackup to backup a GUI-less computer http://redobackup.org/
Deja-dup is also available in Arch in the AUR
Deja Dup is available on Redhat based distributions also.
E per quello che riguarda il ripristino di un singolo file?!
Nella versione attuale non è supportato, quindi puo fare restore di tutto nelal directory originale, oppure recuperare il tutto in una directory temporanea e da li scegliere i soli file che ti interessano.
E? comunque nella wish list del prodotto.
Ciao
Mah, saro prevenuto, ma secondo me non c’e’ niente di meglio di un bel tar ed lrzip.
Si ha la comodita’ di impacchettare e spacchettare cio’ che realmente si vuole, agendo effettivamente su cio’ che si vuole, e ridurlo davvero ad i minimi termini. Basti pensare che ho compresso una raibowtable da 64gb in 2.4 gb