Oracle Open world sta per ricominciare a San Francisco, raccogliendo ogni anno sempre più pubblico, questo è forse normale considerando che Oracle sta comprando una nuova grande società ogni anno.
Oracle OpenWorld è la conferenza più grande e importante del mondo per le tecnologie Oracle, gli utenti aziendali ed i partner.
Forse state pensando : Io non uso un database Oracle, quindi perchè dovrebbe interessarmi ?
Spiacente, ma siete veramente dalla parte del torto qui, date un’occhiata alla lista degli acquisti da parte di Oracle, e forse comincerete a pensare che anche la vostra attività, o semplicemente il vostro desktop, dopo tutto esegue alcuni software Oracle.
Quali ?
Che dite a proposito di Openoffice, uno tra i (o forse il ?) migliori software per l’ufficio per Linux (ed anche per altri sistemi operativi) adesso è marchiato Oracle.
Ho letto alcuni blog entusiasti della cosa, come questo, il punto principale dell’autore è: battiamo l’office di Microsoft, 50 o 60$ per il supporto di Oracle sono ben spesi dopo tutto:
“Please do sell Open Office, Oracle. You are a larger software company than Microsoft. Pour your profits back into marketing and supporting the free software projects. This will be a good revenue stream for you, you look innovative, and you get community good will. WIN-WIN-WIN.”
Invece per me il punto principale è: sarà Oracle così pronta a reinvestire questi soldi nell’open source ? dopo tutto la compagnia è famosa principalmente per il suo Database, che non è così open per quello che so.
Diciamo che è giunta l’ora di tenere d’occhio anche alternative, come il fork rappresentato dal progetto Go-oo.
Go-OO, sta probabilmente per Go Open Office, questo è software office basato sul originale OO che però aggiunge nuove interessanti feature e migliorie alla versione base del programma sviluppato da Sun.
Innanzitutto c’è il supporto per i file di Microsoft Office quali docx, pptx e xlsx che ora possono essere importati senza alcuna difficoltà. Un altra importante feature è l’inclusione di SVG e il supporto a Microsoft Works.
Migliorata anche l’interoperabilità con Excel, supporto alle macro VBA, migliorato il rendering EMF e Grid. Per gli utenti Linux la caratteristica più cool sarà senza dubbio la possibilità di costruire in 3D le proprie presentazioni, da segnalare anche integrazione con Gstreamer.
Mysql
MySQL è un Relational database management system (RDBMS), composto da un client con interfaccia a caratteri e un server, entrambi disponibili sia per sistemi Unix come GNU/Linux che per Windows, anche se prevale un suo utilizzo in ambito Unix.
MySQL svolge il compito di DBMS nella piattaforma LAMP, una delle più usate e installate su Internet per lo sviluppo di siti e applicazioni web dinamiche e dal gennaio 2010 è diventato propietà di Oracle, si la compagnia proprietaria del Database Oracle.
per capirci, tutti i siti che utilizzano WordPress, Joomla o Drupal per esempio, o la maggior parte dei forum online sono scritti per appoggiarsi su un database MySQL, quindi capite che se mysql scomparisse (che potrebeb voler dire cambiare licenza o fermare ogni sviluppo)questo potrebbe essere un problema per un bel po di persone.
Fortunatamente membri della comunità Mysql hanno già creato diversi forks come Drizzle, OurDelta, Percona Server, e MariaDB. Bisogna dire che questi fork erano già realizzati prima che Oracle acquistasse Sun.
Di questi fork al momento il mio favorito è il progetto MariaDB.
MariaDB è nato nel 2009 come fork di MySQL. L’ideatore e responsabile del progetto è Michael “Monty” Widenius, il programmatore svedese che ha iniziato (e guidato per molti anni) MySQL. Quando, all’inizio del 2008, la Sun Microsystems ha acquistato MySQL AB, Widenius si è subito trovato a disagio nella sua nuova situazione lavorativa. Ad esempio non ha risparmiato critiche su come è stato gestito lo sviluppo del ramo 5.1 di MySQL, sulla sua prematura uscita in verisone “stabile” e su alcune dichiarazioni di marketing.
Per attirare interesse attorno a MariaDB, oltre che per decentrare l’universo di MySQL rispetto alla Sun, Widenius ha lanciato la Open Database Alliance insieme a Arjen Lentz (ex-core developer di MySQL che ha lasciato il progetto per fondare Open Query) e Peter Zaitsev (ex-core developer di MySQL che ha lasciato il progetto per fondare Percona).
VirtualBox è un software di virtualizzazione commerciale proprietario (con una versione ridotta distribuita secondo i termini della GNU General Public License) per architettura x86 che supporta Windows, GNU/Linux e Mac OS X (beta) come sistemi operativi host, ed è in grado di eseguire Windows.
VirtualBox supporta la soluzione per la virtualizzazione hardware di Intel VT-x ed, in via sperimentale la soluzione di AMD, AMD-V, ma non usa nessuna delle due per impostazione predefinita
Il 12 febbraio 2008 Sun Microsystem ha acquistato Innotek GmbH, l’azienda tedesca sviluppatrice di VirtualBox.
Il 27 gennaio 2010 è stata perfezionata l’acquisizione di Sun da parte di Oracle Corporation.
Virtualbox viene rilasciato con una doppia licenza, Commerciale, con supporto professianel e più funzionalità e la versione OSE, ovvero open source con alcune funzionalità mancanti.
Come detto nel mio precedente articolo io utilizzo Virtual Box e devo dire che lo trovo ottimo, ma se “tutto dovesse andare male” la soluzione KVM/Qemu è disponibile come soluzione open source per il desktop, quindi forse questo è il software di cui sono meno preoccupato.
Java
E questo potrebeb essere secondo me il problema maggiore, cosa accadrà alla (precedente) Sun JVM ? Oracle ha comprato anche la compagnia Bea, che significa che anche un altra JVM è sotto il loro controllo, jrockit, quindi qual’è la via di uscita in questo campo ?
OpenJDK è probabilmente la migliore soluzione, ma se l’avete utilizzata sapete che al momento questa JVM è più arretrata rispetto alle altre 2 per l’uso aziendale, ma mi sono anche accorto che in questi ultimi peridodi c’e’ molto fermento e migliorie intorno a questo progetto, anche per merito di Red Hat.
Oracle nelle news
Ma forse queste sono solo speculazioni di qualcuno troppo sospettoso verso una compagnia che produce prodotti closed, ma per favore tenete sempre a mente cosa è successo 1 mese or sono:
Agosto 2010 : Oracle denuncia Google per Android e Java
Oracle rilascia un comunicato stampa giovedì scorsodicendo che ha denunciato Google per violazione di copyrights e brevetti relativi a Java,che Oracle ha acquisito insieme a Sun Microsystems all’inizio di quest’anno. Il comunicato rilasciato afferma laconicamente che Google ha “consapevolmente, direttamente e ripetutamente violato la proprietà intellettuale relativi a Java di Oracle.”
Come conclusione spero, spero di essere dalla aprte del torto e che Oracle possacontinuare nella collaborazione già intrapresa con la community, e se andate a San Francisco, divertitevi all’ Oracle “open” World e lasciatemi un commento se assistete a qualche talk interessante.
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