In questi giorni sto testando una interfaccia web alternativa per Nagios: Thruk
Le prime impressioni sono nettamente positive, e non avendone mai sentito parlare fino all’inizio di questa settimana ho deciso di condividere queste informazioni per far consocere a qualche persona in più quest ottimo software.
Thruk è una interfaccia web indipendente al monitoraggio multibackend supporta attualmenteNagios, Icinga e Shinken come backend utilizzando l’addon MKLivestatus.
E’ progettato per essere un sostituto delle interfaccie classiche. L’obiettivo è quello di coprire il 100% delle caratteristiche originali, più ulteriori miglioramenti per grandi installazioni.
Caratteristiche principali
- backend multipli
- più veloce, non c’è bisogno di analizzare Status.dat per ogni richiesta
- meno utilizzo della CPU
- visualizza dati in tempo reale, senza alcun ritardo tra il core e gui
- indipendente dal nucleo di monitoraggio, può essere installato su un host remoto
- si può mettere in cluster, su più host
- cambia il filtro status.cgi da web
- ricerca estesa su logfile
- migliore registrazione, utilizza log4perl (chi ha dato quale comando?)
- valida il codice HTML
- nessun frame (può essere riattivata per una migliore integrazione degli addon)
- facile da estendere con plugin
- 100% Perl (con Catalyst Framework)
- paging (può essere disabilitato e personalizzato)
- più temi inclusi
- esportazione in Excel
A proposito di MKLivestatus
MKLivestatus è un nuovo modulo di Nagios Event Broker che fornisce le attuali informazioni di stato di Nagios ad addons di terze parti senza avere complicazioni come un database.
Assicuratevi di proteggere la vostra porta livestatus, livestatus garantisce pieno accesso ai nagios quindi è meglio utilizzare socat con SSL quando possible.
Sviluppo e clustering
Thruk è scritto in Perl con il modulo Catalyst. Non c’è bisogno di installare Thruk sullo stesso host dove risiede Nagios, il requisito è un server web che possa servire pagine perl. Thruk è in grado di connettersi a una o più istanze di Nagios utilizzando MKLivestatus con un socket TCP in rete.
Installazione
Thruk ha molti moduli Perl come dipendenze (~ 57 dipendenze dirette)
Installazione da sorgente con GIT e CPAN è facile, ma consuma molto tempo
Fa uso d iLocal::Lib
Ci sono pacchetti pre configurati per Debian/Centos/OpenSuse e FreeBSD che si possono scaricare sul sito ufficiale
In alternativa è possibile testare Thruk in OMD (Open Monitoring Distribution). L’installazione di Thruk con OMD è probabilmente il modo più semplice e veloce di ottenere l’esecuzione Thruk.
OMD include un Nagios preconfigurato + Thruk + PNP4Nagios e altri addons utili.
Demo
Penso che il modo migliore per capire se un software è buono o meno (almeno per te) è di provarlo, così vi invito ad andare sul sito dimostrativo di Thruk all’indirizzo http://demo.thruk dove ci sono più di 20K di servizi e molti server a disposizione per i test.
Conclusioni
In questi pochi giorni di utilizzo devo dire che ho trovato Thruk più leggero e reattivo (usavo il cgi di Nagios originale), e mi piace molto la sua funzione per selezionare diversi servizi e ad essi applicare un’azione personalizzata (metterli in ack, programmare un fermo, mettere un commento, ecc.)
Penso che nel mio futuro prossimo metterò questo software come interfaccia predefinita web alle nostre istanze Nagios.
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Grazie della raccolta di links, molto interessante!!
hi, please suggest how we install thruk(nagios) using omdistro.org for suse(sles 10)
how thruk monitor remote host
its required nrpe plugin or any other plugin.