Sep 122012
 

Vi è una vecchio editor di testo orientato al terminale , la prima versione di questo software è datata nel 1976, originariamente creato per il sistema operativo Unix.
Quello che mi piace di vi è che lo posso trovare in qualsiasi sistema Linux e Unix in cui devo lavorare, così una volta che ho imparato come usarlo l’ho utilizzato dappertutto, ma c’è un piccolo problema, il software è facile da usare come potrebbe essere un software scritto nel 1976, un buon numero di nuovi utenti trova davvero difficile capire i i comandi e le scorciatoie e così dopo un piccolo test decidono che il software è troppo difficile e tornano ad un editor grafico come gedit, leafpad o forse LibreOffice.

Con questo articolo voglio dare alcune informazioni utili per le persone che non hanno mai usato Vi

Nota: in generale, io uso Vim (Vi IMproved) su tutti i miei sistemi, quindi sono sicuro che tutti gli esempi seguenti funzionano con questo software, se si utilizza il classico Vi alcuni dei consigli potrebbero non funzionare.


Passo 1 La base.

Se non si conoscono le scorciatoie di vi e si vuole trascorrere un po di tempo con un gioco online vi consiglio di imparare le basi di vi su http://vim-adventures.com/

VIM Adventures è un gioco online basato sulle scorciatoie da tastiera di VIM (comandi, movimenti e operatori). E’ il gioco in cui “Zelda incontro un editor di testo”. Si tratta di un gioco di puzzle per fare pratica e memorizzare i comandi VIM (anche il buon vecchio vi è coperto ovviamente). E’ un modo semplice per imparare VIM senza una curva di apprendimento ripida.
Si gioca un cursore lampeggiante che appare un giorno in un mondo basato sul testo semi abitato da gente piccola, ma governato dai bug. Presto si scopre che il vostro arrivo è stato preannunciato da un’antica profezia, e che ci si aspetta che riportiate l’ordine nel mondo.

Passo 2 La base parte 2

Ok, posso capire che forse l’apprendimento di Vi collegandosi ad un gioco in flash può non essere adatto a tutti, o forse pensate che non è una sorta di studio vche sarebeb apprezzato dal vostro capo, quindi quanto segue è una lista di alcune guide e tutorial più tradizionali su vi:

Vi turorial for Beginners
Beginner’s guide to Vi Improved (vim)

Mentre in Italiano suggerisco questo documento in formato pdf:

Vi(m) per Principianti

E se preferite qualcosa di più interattivo (nessun gioco questa volta):

Interactive Vim tutorial

Passo 3 Il Cheat Sheet

A questo punto dovreste conoscere alcuni dei tasti di scelta rapida disponibili in vi, e si potrebbe iniziare a pensare “Come mi ricorderò tutti questi comandi?”, Non vi preoccupate più c’è un bellissimo foglio con una bella grafica disponibile (a colori!) Che è possibile stampare e tenere vicino alla tastiera, si può trovare nel sito: http://www.viemu.com

Vi si può trovare una singola pagina che descrive l’intero modello di input di vi/vim, la funzione di tutti i tasti, e tutte le principali caratteristiche. Lo si può vedere come il manuale compresso di vi/vim.

Passo 4 Prendete il controllo del vostro file vimrc

Le impostazioni di Vim vengono memorizzate in un file di configurazione chiamato .vimrc, che si trova nella directory principale del vostro utente (la home directory). È possibile aggiungere dozzine di ottime caratteristiche per Vim apportando alcune modifiche molto semplici in questo file – c’è solo un problema, è necessario fare un sacco di lettura per capire le impostazioni da attivare, ma io sono qui per questo 😉 questi sono alcune impostazioni utili che io uso nel mio .vimrc:
set modeline
set statusline=%F%m%r%h%w\ [\%03.3b]\ [\%02.2B]\ [%04l,%04v][%p%%]\ [%L]

La linea di status nella parte inferiore della finestra è un pratico strumento per visualizzare tutti i tipi di informazioni sul file e il carattere in cui si trova il cursore.
Questo configurazione mostra, da sinistra a destra:

  • nome del file
  • Flag per indicare se il file è modificato o no
  • Flag per indicare readonly
  • flag per indicare se la finestra è aiuto
  • stesso per l’anteprima
  • valore del carattere sotto il cursore in decimale
  • lo stesso in esadecimale
  • numero di riga in cui si trova il cursore
  • e il numero di colonna virtuale
  • posizione del cursore nel buffer in percentuale
  • numero di righe nel buffer

syntax on
Attiva l’evidenziazione della sintassi

set number
Mostra il numero di linea sulla sinistra

set showmatch

Questo metterà in evidenza le parentesi corrispondenti, alcune persone non amano questa opzione che è diventata un defualt in alcune distribuzioni, se si desidera disattivare questa funzione, è possibile utilizzare set noshowmatch .

E questi sono alcuni link utili per ottenere maggiori informazioni ed esempi su .vimrc:

The ultimate vimrc configuration file for vim text editor
The perfect .vimrc vim config file
My .vimrc tips and tricks


Ed il blog dedicato:
VI Improved Tips :: vimrc dissected

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  6 Responses to “Guide a Vi per principianti”

  1. perche’ si paragonano sempre gli estremi? da VI agli aditor grafici ? e in mezzo? io trovo comodissimo usare midnight commander, pure lui un software vecchissimo di unix, cosi’ giro per il filesysteme e se voglio editare un file premo F4, edito F2 e ho fatto. Il resto sono pugnette.

  2. Before you begin this tutorial series. Can you please make an article to convince why one should invest time in learning VI?
    May be, and this is just an hypothesis, should I better spend my time working toward winning a Nobel Prize in physics rather than trying to learn VI?

    • If for you these 2 things require the same time, i agree..go for the Nobel 😉
      If you are a system administrator that has to work on Linux server, vi is a tool that you are sure to find.

      Best regards

  3. Before you begin this tutorial series. Can you please make an article to convince why one should invest time in learning VI?

    Didn’t he do this in the second sentence? Here:

    What I like of vi is that I can find it in any Linux and Unix system I’ve to work, so once I learnt how to use it I’ve used it everywhere

    Another plus is that you don’t need a mouse to use it efficiently.

    May be, and this is just an hypothesis, should I better spend my time working toward winning a Nobel Prize in physics rather than trying to learn VI?

    You are not very serious. Anyway, you can’t predict that you’ll get the Nobel Prize in physics, but you can be quite sure that you’ll improve in vi over time. And as any other great tool it may help you getting that Nobel Prize …

    • May be I’m delusional, but a Nobel Prize in physics appears as more accessible to my modest intelligence than mastering Vi. This is just a question of point of view 🙂

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