Nightingale è un riproduttore audio con una bella interfaccia con una vasta gamma di formati audio supportati, tutti con supporto multi-piattaforma. Essendo il fork di Songbird, offre all’utente un sacco di funzioni interessanti come la possibilità di riprodurre file MP3, AAC, Ogg Vorbis, FLAC, WMA, ecc formati, funzione di download Mp3, una integrazione a Last.fm e molto di più.
Il motore di Nightingale è basato sul XULRunner di Mozilla ed un framework di librerie multimediali come GStreamer e libtag che forniscono la codifica multimediale ed il supporto per la riproduzione. Dal momento che il supporto ufficiale per Linux è stato abbandonato da Songbird nel mese di aprile 2010, gli utilizzatori Linux della comunità Songbird si staccarono e crearono il progetto. Contrariamente a Songbird, che è in primo luogo sotto licenza GPLv2, ma comprende opere artistiche che non sono liberamente distribuibili, Nightingale è interamente software libero, rilasciato sotto licenza GPLv2, con porzioni sotto la MPL e licenze BSD.
L’interfaccia grafica di Nightingale, come Songbird, ha uno stile elegante ma allo stesso tempo accattivante e funzionale tipico dei più moderni player multimediali.
Nella colonna sinistra trovano posto il Catalogo multimediale, le Radio e le Playlist mentre la parte centrale è dedicata al contenuto di ciascun elemento del Catalogo (elenco dei brani musicali selezionabili per genere, artista e album, elenco delle radio, lista dei download, brani delle playlist; etc.) ed alle schede del browser web.
Completano l’interfaccia i pannelli a scomparsa dedicati ad ospitare le diverse estensioni installate in Nightingale. Così, in basso, trova posto il pannello con mashTape mentre il pannello di destra è dedicato ad ospitare MLyrics per visualizzare i testi delle canzoni o altre estensioni come “directory browser” con la quale è possibile sfogliare il contenuto delle cartelle.
Come per le applicazioni Mozilla Firefox e Thunderbird anche Nightingale è in grado di ampliare le sue funzionalità e caratteristiche di base tramite l’installazione di estensioni (add-ons) specifiche sviluppate dalla community.
Le Skins sono indicate come “feathers (piume)” in Nightingale, e offrono agli utenti e artisti la possibilità di modificare l’aspetto di Nightingale tramite un’estensione che genera una skin di default. Utilizzando i CSS (e facoltativamente XUL), e un programma di manipolazione delle immagini come Photoshop o GIMP, gli utenti sono quindi in grado di fare apparire Nightingale come vogliono.
Caratteristiche
Queste sono le caratteristiche principali di Nightingale
- Multi-piattaforma, compatibilità con Windows, Linux e Mac.
- Supporto per più formati audio come MP3, WMA, Ogg Vorbis, AAC, Apple Lossless e LAC.
- Una interfaccia personalizzabile
- I file multimediali memorizzati su pagine visualizzate nel browser sono mostrati come file riproducibili in Nightingale
- Possibilità di scaricare file MP3
- Possibilità di iscriversi al blog mp3 come playlist
- Capacità di costruire mix personalizzati
- Capacità di eseguire la scansione del computer dell’utente per tutti i file audio e aggiungerli a una biblioteca locale
- Una interfaccia grafica utente configurabile ed a scomparsa simile a iTunes, e la modalità mini-player
- Scorciatoie da tastiera e supporto per tastiera multimediale
- Integrazione Last.fm tramite un plugin, completo di pulsanti di love/hate
- Possibilità di modificare e salvare i tag dei metadati
- Riproduzione senza pause & ReplayGain
- Controlla le cartelle per verificare se nuovi file sono aggiunti
- Organizzazione automatica file di libreria
Installazione
L’installazione è abbastanza semplice. Scaricate la versione corretta del file dal sito ufficiale estrarlo e trovete lo script di shell chiamato ‘nightingale’, fare doppio clic per eseguirlo. Installare il programma seguendo le istruzioni di installazione e godetevelo.
Per Ubuntu è possibile installare Nightingale da PPA, per fare questo aprite un terminale (Ctrl+Alt+T) ed eseguite questi comandi:
1) aggiungete il repository ppa:
sudo add-apt-repository ppa:nightingaleteam/nightingale-release |
2) Aggiornate la ache di sistema:
sudo apt-get update |
3) Installate nightingable:
sudo apt-get install nightingale |
In entrambi i casi si dovrebbe ora essere in grado di avviare il programma dal menu delle applicazioni.
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There are players, and there are library managers.
I still prefer players, with their minimalistic design. Nothing can probably beat VLC in that.
As for libraries, you have a variety of tools for them, starting from Banshee and Amarok. Nightinghale maybe a good alternative. But still “library manager” is an overkill for me. Too many features that I don’t use and don’t want to use, which obstruct my workflow with the audio files.
It does look a little daunting with all of those features. It is a plus that it is free software though.