Apr 122015
 

systemd è una suite di demoni per la gestione del sistema, librerie ed utility progettate per dirigere centralmente e configurare il sistema operativo GNU/Linux.
Fornisce un gestore per il sistema ed i servizi che viene eseguito come PID 1 e avvia il resto del sistema come alternativa al tradizionale Sysvinit .
systemd fornisce funzionalità di parallelizzazione aggressive, è possibile attivare socket e D-Bus per i servizi che si stanno avviando, offre demoni che possono partire a richiesta,

Sta diventando lo standard per tutte le principali distribuzioni GNU/Linux ed al momento è il default per Arch Linux, Red Hat Enterprise/CentOS (versione 7), Fedora, Mageia e Suse Enterprise, è pianificato il suo utilizzo su Debian 8 ed Ubuntu 15.04.

Ci sono un sacco di persone che “parlano” a favore e contro systemd in rete in quanto alcuni lo vedono come troppo intrusivo, complesso e contro la la < a href=”http://en.wikipedia.org/wiki/Unix_philosophy”>filosofia Unix di mantenere le cose semplici e fare un solo compito con un programma.

Utilizzando Red Hat 7 al lavoro e Arch Linux sul mio portatile ho iniziato ad usarlo e devo dire che sono d’accordo che non è così semplice in partenza, ma cerchiamo di prendere le cose buone ed in questo articolo mi piacerebbe mostrarvi qualche comando che è possibile utilizzare con systemd per gestire i processi e che ho trovato molto utile.
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Sep 132014
 

SystemdArticolo di Stuart Burns pubblicato su Openlogic.com

Con il rilascio di Red Hat Enterprise Linux 7  e CentOS versione 7, ora è un buon momento per parlare di systemd, che sostituirà il classico System V (SysV) per tutti gli script di avvio e runlevel. Le distribuzioni basate su Red Hat-stanno migrando a systemd perché fornisce modi più efficienti di gestione dei servizi e tempi di avvio più rapidi. Con systemd ci sono meno file da modificare, e tutti i servizi sono compartimenti stagni separati gli uni dagli altri. Ciò significa che nel caso in cui si dovesse rovinare un file di configurazione, non si influirà automaticamente sugli altri servizi.

Systemd è il responsabile del sistema e dei servizi di default in Red Hat Fedora dal rilascio di Fedora 15, quindi è ampiamente testato sul campo. Esso fornisce una maggiore coerenza e capacità di risoluzione dei problemi SysV – per esempio, segnalerà se un servizio non è ripartito, è sospeso, o è in errore. Forse il più grande motivo per il passaggio a systemd è che consente a più servizi di partire, allo stesso tempo, in parallelo, rendendo i tempi di avvio della macchina più veloci di quanto lo sarebbero con un runlevel classico.

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Oct 042011
 

Cgroups è presente dal kernel Linux ufficiale 2.6.24 (fine 2007), ma ancora non è molto conosciuto o usato (almeno per quello che so).
In questo articolo vi darò una panoramica di questo potente strumento Linux per controllare la quantità di CPU, memoria, I/O disco o I/O di rete che ogni processo o utente può utilizzare nel vostro server.

Quindi, in breve cgroups è una funzionalità che consente di limitare, registrare ed isolare l’utilizzo delle risorse (CPU, memoria, disco I/O, ecc) di gruppi di processi.
Vediamo come. Continue reading »

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Appunti da RH: Virtual Experience

Appunti da RH: Virtual Experience

Nella giornata di ieri ho seguito l’evento online presentato da Red Hat : Virtual Experience. L’evento si è sviluppato su 4 filoni principali : Red Hat Enterprise 6, Cloud Computing, Virtualizzazione e Jboss, per un’idea delle sessioni presenti guardate qua Ho seguito alcune sessioni e da quello che ho visto ho avuto l’impressione che Cloud è […]