Le espressioni regolari, o regexp, sono gli strumenti più potenti, versatili ed odiati da programmatori ed amministratori di sistema.
Permettono di esprimere con pochi caratteri lunghe ricerche di stringhe, caratteri o parole e se fatte bene portano ad ottimi risultati, mentre se sbagliate possono non darvi alcun risultato utile, e la cosa peggiore è che spesso è anche difficile capire se si è scritto o meno una giusta sintassi che copra tute le casistiche.
Ma vediamo prima cosa è una una espressione regolare:
Da Wikipedia ”
Una espressione regolare definisce una funzione che prende in ingresso una stringa, e restituisce in uscita un valore del tipo sì/no, a seconda che la stringa segua o meno un certo pattern.
Ad esempio, tutti gli indirizzi e-mail devono essere costituiti nel seguente modo: cominciare con una sequenza di caratteri alfanumerici, seguiti dal simbolo chiocciola, seguiti da altri caratteri alfanumerici, seguiti dal punto, seguiti da due lettere. Questa regola informale diventerebbe una regex qualora fosse codificata secondo una sintassi ben precisa e riconosciuta da un programma in grado di analizzare le stringhe.!
”