Può fare molto comodo avere a disposizione le ultime ISO delle distribuzioni preferite, o in generale altro software o materiale scaricabile liberamente con i torrent. Sarebbe bello però che questi torrent fossero scaricati in orari in cui la banda non vi serve per fare le vostre normali attività e magari non dal vostro PC principale ma da un piccolo linux box dedicato a questo…be la cosa si può facilmente fare.
Prerequisiti: un PC o notebook di recupero, l’unico vero requisito è che possa andare in rete LAN, via Ethernet o WiFi, e che abbia un buon disco interno, o un disco USB che si possa collegare ad esso, o un disco di rete disponibile.
Installazione
Non tratterò tutti i passaggi per installare la vostra distribuzione preferita, io vi consiglio di installare Debian, ma qualsiasi distribuzione recente può fare a caso vostro per questo lavoro. Installate la versione base del sistema senza interfacce grafiche, si risparmia spazio e RAM, e probabilmente ne avete bisogno nel vostro vecchio PC.
Configurate la parte di rete e verificate di poter arrivare su questo box con ssh dal vostro computer principale, Una volta in rete, se è un pc “torre”, potete staccare monitor, tastiera e mouse…non ne avrete più bisogno.
A questo punto aggiornate il sistema, su Debian e derivate potete dare i comandi:
- apt-get update
- apt-get upgrade
- apt-get dist-upgrade
Ora installate i pacchetti che vi serviranno per realizzare questo piccolo torrent box:
- rtorrent
- screen
- bwm-ng
- lynx
- wget
- smbfs
se pensate di importare o esportare una share samba
Su Debian e derivate installate con apt-get install “nome pacchetto”.
Come usare il vostro Box
I passi principali per utilizzare il vostro nuovo box come client torrent sono:
- Se possibile montate un disco di rete dove destinare i download, potrebbe essere montato con Samba (sistemi compatibili con Windows) o NFS
- configurare le preferenze di rtorrernt (˜./rtorrentrc) in modo appropriato
- Ora utilizzate normalmente il vostro computer desktop per navigare e trovare i torrent che vi interessano, mentre tenete una shell aperta con ssh connessa al box. Una volta individuato il contenuto da scaricare, copiate il link del file torrent.
- andate sulla shell e digitate wget incollando di seguito il link appena copiato. Vi troverete il file su linux. Ripetete l’operazione per tutti i file che vi interessano.
- Sempre sulla stessa shell lanciate screen rtorrent per entrare nella schermata di gestione dei file. Inserite i torrent scaricati ed avviate i download.
- premendo ctrl+a+d scollegherete la console tornando al prompt mentre rtorrent ancora gira in background.
- a questo punto potete uscire, continuare il vostro lavoro o fare qualsiasi altra cosa.
- in ogni momento potete controllare lo stato dei torrent entrando nella shell e digitando screen -r (che ricollega alla console la il programma rtorrent precedentemente scollegato)
- Potete anche controllare la banda utilizzata dal box con bwm-ng. Se utilizzate internet e la navigazione fosse troppo lenta potete regolare la banda di up/down-link in ogni momento decidendo quanto riservare ai torrent e quanta lasciarne per voi, quando uscite o andate a letto potete “dare” tutta la banda al torrent per velocizzare i download
E questo è tutto, se utilizzate un disco di rete troverete li sopra direttamente tutti i file scaricati, in alternativa dovrete spostarli in altra maniera (disco usb, scollegabile, ftp, scp, etc.), ma sono sicuro che questo non rappresenta un problema.
Riferimenti
La maggior parte del contenuto deriva dalla guida di Fabio pubblicata su www.ipios.org
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Ma aggiungere un interfaccia web come http://web-gmui.sourceforge.net/ al posto di avere la shell con rtorrernt oppure usare transmission (http://www.transmissionbt.com) che ha sia riga di comando che remote control con interfaccia web non è più semplice?
Comunque ottima guida.
Mai sentito parlare di TorrentFlux ? A mio avviso è una soluzione molto più pratica e comoda per realizzare un “torrent-box” tramite la sua interfaccia web.
Grazie per il feeback, in effetti non lo conosco, questo primo obiettivo era avere una macchina, vecchia a piacere, che potesse quindi girare rtorrent senza problemi.
Ma indaghero sulle soluzioni web per avere una interfaccia un po più lussuosa.
Ciao
Io ho installato rtorrent su un Koala nano PC con Debian (un micro PC che costa poco più di 100 euro) e funziona molto bene.
Ciao,
ottima guida, ma mi permetto anche io di criticare la scelta di rtorrent (ottimo programma ma adatto secondo me solo a gente “smanettona” come me!).
Personalmente trovo che Deluge sia un ottimo compromesso in quanto:
– ha una sua interfaccia web molto curata
– ha una struttura client server per cui puoi usare il client su un’altra macchina all’occorrenza
– permette di impostare limiti, orari, code etc. dall’interfaccia web o desktop
– gira tranquillamente su un computer davvero minimo come il seagate dockstar (mi gira 24/7!) http://archlinuxarm.org/platforms/armv5/seagate-dockstar
– esiste il plugin per flexget (molto utile per le torrentbox)
Valuto molto positivamente, per motivi analoghi, anche Transmission, ma per me ha il grosso difetto di non supportare, nella versione linux, le code… per il resto è abbastanza equivalente a deluge, anche come risorse hardware.
My ubuntu based server uses transmission and 2 Samba fileshares. I upload .torrent files to one, and transmission automatically adds it and deletes the .torrent file. The torrent is then downloaded to the other fileshare. This allows me to manage and download torrents from any computer in my house, including my android smartphone.