Ho ricevuto da Paolo Proni questo interessante articolo di presentazione sulla scheda industriale Tini, oggetto che effettivamente non conoscevo proprio, quindi lo pubblico più che volentieri
—-
La comune opinione riguardo a Java è da sempre che si tratti di un ambiente pesante, il quale richiede hardware potente e a volte sembra proprio che la potenza non basti mai. Come se per fare le stesse cose che si facevano 10 o più anni fa, non bastino nemmeno le macchine di ultima generazione.
Niente di più sbagliato.
La lentezza di molti programmi Java è il frutto di scelte degli architetti del software, che hanno dato una bassa priorità all’efficienza, preferendole prima l’estrema flessibiltà o la produttività, quando non si trattava di puntare soltanto ai tempi di consegna…
E’ un piacere scoprire su Internet dei piccoli gioielli, come la Tini, dove un microcontrollore a 8 bit riesce a far girare degnamente dei piccoli programmi in Java. Continue reading »